con le nostre parole:
-non ci lasceremo mai,
mai e poi mai-
Vorrei dirti, ora, le stesse cose
ma come fan presto, amore,
ad appassire le rose
così per noi."
Ieri sera Battiato era in concerto qui vicino. Ho desiderato tanto andarci, eppure riflettendoci ho preferito rinunciare.
A dir la verità ultimamente non ci ho nemmeno più pensato, presa come sono dal periodo ultra stressante.
Però la mia mente (o subconscio?) deve avere potenzialità che ancora ignoro.
Non solo se n’è ricordata, ma ha anche connesso epoche e spazi ormai distanti.
Ho sognato che guardavo il concerto del Maestro dallo schermo del computer.
Ero seduta davanti a una scrivania che ormai ho dimenticato, in una camera al primo piano di una vecchia casa. Ed ero con te.
Con te che un giorno mi hai cantato di come sbocciavano le viole.
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