~ ..la Volpe Funambola ammazzaprincipi.. ~
~ Fragile ~

"...Sometimes it feels it would be easier to fall
than to flutter in the air with these wings so weak and torn..."

Original Blog -> Nepenthe


- EviLfloWeR -

* photos on flickr *
Lunacy 2 - Lunacy 3 - Lunacy 4
Lunacy 5 - Lunacy 6 - Lunacy 7 - Lunacy 8
Lunacy Ph

"Do asilo dentro di me come a un nemico che temo d’offendere,
un cuore eccessivamente spontaneo
che sente tutto ciò che sogno come se fosse reale;
che accompagna col piede la melodia
delle canzoni che il mio pensiero canta,
tristi canzoni, come le strade strette quando piove.
"

- F. Pessoa -

~ REMEDY LANE ~

- We’re going nowhere...All the way to nowhere –



"Forse sono l’uomo con le leggendarie quattro mani
Per toccare, per curare, implorare e strangolare.
Ma io non so chi sono,
e tu ancora non sai chi sono..."

F. R.

venerdì 24 giugno 2011

Christmas time

Sunday, December 23, 2007 - ore 23:27





Anche quest’anno ci siamo: nonostante i soliti alti e bassi, i brutti pensieri, le cose che non vanno e le mille preoccupazioni concrete, il Natale si è fatto strada una volta ancora, con la sua solita magia che ogni anno incanta milioni di persone. Niente neve a fare da cornice a questi giorni, ma un cielo sereno e un tiepido sole affacciato di tanto in tanto su un mondo ghiacciato. E la bellezza delle città addobbate a festa, riecheggianti di cori e musiche natalizie, nella quiete dell’inverno.
Non c’è niente di male a improvvisarsi più buoni…almeno per un po’! Così anche quest’anno, come al solito, mi sono proposta di riscoprire il vero spirito di questa festa, per mettere alla prova me stessa e quello in cui credo.
Non ho nessuna intenzione di cadere nel perbenismo, e nemmeno in una sviolinata gratuita di belle parole e buoni sentimenti. Ma credo davvero nel Natale, credo nella possibilità di smuovere qualcosa all’interno delle persone, qualcosa che spesso rimane sopito. Dovrebbe essere così sempre e indipendentemente dall’arrivo del venticinque dicembre, ma alle volte è necessario un pretesto per dare una piccola spinta alla gente. E allora…ben venga tutto quello che il Natale ci fa riscoprire.
Per me le cose sono diventate molto più semplici negli ultimi anni, da quando la felicità mi ha sfiorata per un istante ed ho capito cosa è davvero importante per me. Ho solo 23 anni, ma credo di conoscere me stessa molto bene, e di aver imparato alcune lezioni fondamentali di vita che mi permettono di vivere molto più serenamente rispetto agli anni passati.
Non servono molte parole, perché il nucleo della felicità è soltanto uno: imparare ad amare. E parlo di amore vero, un sentimento che non conosce egoismo e le cui radici sono solide come la roccia. In passato ho coltivato a lungo scetticismo, frustrazione e insoddisfazione, ero arrivata a dubitare seriamente che l’amore esistesse davvero così come lo immaginavo. Mi dicevo che alla fine qualsiasi rapporto, amicizie comprese, si risolveva in una questione di abitudine. Guardavo le coppie e mi chiedevo se si amassero davvero, o se alla prima occasione di screzio sarebbe venuto fuori quel sentimento terribile che si camuffa sotto una parvenza di amore…l’egoismo. L’ho provato su me stessa e l’ho visto negli altri fin troppe volte, e mi fa paura, tantissima paura. Persone che dicono di amare qualcuno alla follia, ma in realtà amano questo qualcuno solo in rapporto a sé stesse, al loro piccolo egoistico stare bene. Non è facile liberarsi di queste insidie, ed è per questo che le temo molto. Ma da quando ho conosciuto le persone che mi hanno cambiato la vita, ho capito dove sta la differenza, ho capito con una semplicità sorprendente ciò che prima mi sembrava indecifrabile. Se si ama qualcuno profondamente non esistono più tanti problemi, né dubbi, né incertezze, né egoismi. E’ tutto così semplice…le nostre vite sono intrecciate per sempre, al di là di quello che può succedere, al di là delle storie che possono finire. Già…perché se non c’è egoismo non ci sono nemmeno catene. E chiunque venga lasciato e cerchi di far sentire in colpa chi lascia, con metodi più o meno esagerati…beh, semplicemente non ha capito un cavolo di cosa voglia dire amare.



Ok…ho scritto anche troppo…senza la pretesa di moralismi, ma parlando solo in base a quello che ho imparato dalle mie esperienze. E con l’augurio che tutti prima o poi possano provare la felicità che deriva dall’essere in pace con sé stessi e con le persone che si hanno intorno. Perché si può amare a tantissimi livelli diversi, ma non è comunque mai abbastanza.

Buone feste di Natale a tutti!!

Nessun commento: