Mite tempesta | tonante silenzio
Forza inferiore | calma fuori controllo
Morte vitale | logica/caos/logica
Il suono da cui la sua nascita ascende
Il battito che da un cuore discende
si ripete all’infinito
un’intuizione lo ha reso chiaro.
L’ordine infuria sulla superficie
dove il caos decide le regole.
C’era sempre stato equilibrio?
Di sicuro no.
In questo giace la bellezza.
Era solido
eppure sempre mutevole.
Era diverso
tuttavia lo stesso.
Così mi lascio morire di stenti per l’energia.
La canzone si annoderà attorno alla sua anima
Le note in questa cavità si scioglieranno.
Striscerà fuori dalla scienza
una terra di sogni, se tu osi.
Il disordine ha dilaniato i confini.
Ci è stato ordinato di essere chiari.
E’ sempre stato diverso?
Mai lo stesso?
In questo giace la bellezza.
Dal momento che non c’erano testimoni
non c’era nulla da dire
poiché niente poteva essere compreso
la storia poté rivelarsi
sovrapposta agli elementi di rabbia.
Paura / ansia / odio / disperazione / rimorso.
E allora rompi con tutto ciò che la paura tiene stretto.
Allo scoperto, ora voltati verso tutto ciò che ti manca.
Lascia che gli echi siano le risposte,
rimbombo di tutte le grida.
Senza parole adesso l’ultimo attacco,
silenzioso a tal punto che fa male ascoltarlo.
E’ sempre stato così solido
da non cambiare mai?
In questo giace la bellezza.
( Dark Tranquillity - ThereIn )
Nessun commento:
Posta un commento